Il presidente Russo Vladimir Putin ha dichiarato: ”L’Ucraina ha attaccato le nostre basi aeree dove sono di stanza i bombardieri strategici russi. Hanno dimostrato che non può esserci una soluzione pacifica. Con questa azione prepararono la propria fine. Non c’è più la linea rossa. Si pentiranno di ciò che hanno fatto .”
Di seguito l’analisi di Hal Turner:
Ciò che ha fatto l’Ucraina ha infranto così tante norme che il danno è quasi incalcolabile.
Questi bombardieri furono esposti al pubblico come parte del nuovo trattato START tra Stati Uniti e Russia.
I bombardieri nucleari di entrambi i Paesi dovrebbero essere immagazzinati solo in determinate basi e dovrebbero essere esposti al pubblico, in modo che entrambe le parti possano [sempre e agevolmente] verificare che non siano dotati di armi nucleari.
I termini del trattato stabiliscono che gli aerei debbano essere esposti su richiesta, ma la tradizione e la normalità impongono che siano esposti in modo permanente. In questo modo, ciascuna parte sa che l’altra non sta preparando un attacco nucleare. L’Ucraina ha distrutto questa normalità.
Inoltre, non è mai stato normale che un attacco militare venisse lanciato da autoarticolati civili. L’Ucraina ha distrutto ANCHE QUESTA normalità. D’ora in poi, TUTTI i camion in circolazione dovranno essere considerati potenzialmente ostili.
Cosa sapeva Trump e quando lo ne è vento a conoscenza?
L’agenzia Axios ha inizialmente riferito che l’amministrazione Trump era stata informata in anticipo.
Successivamente Axios ha modificato il suo articolo affermando che l’amministrazione Trump NON era stata informata.
Se Trump ne fosse a conoscenza, allora la valutazione della Russia secondo cui è “l’uomo più ingannevole con cui abbiano mai avuto a che fare” potrebbe essere corretta. La Russia ha poi dedotto da ciò che “l’intera mediazione degli Stati Uniti con noi è stata uno stratagemma; il piano non è mai cambiato. Il sostegno all’Ucraina proviene ancora dagli Stati Uniti”. […]
Se Trump non lo sapeva, allora dovremmo credere che nessuno nel vasto apparato di intelligence degli Stati Uniti, che svolge un ruolo dettagliato e complesso nello sforzo bellico ucraino, abbia mai ricevuto alcuna “notifica” di questo massiccio e senza precedenti attacco contro aerei da guerra russi con capacità nucleare?
Ci viene inoltre chiesto di credere che un’operazione che Zelensky ha affermato di essere stata pianificata per un anno e mezzo non sia mai stata individuata dall’apparato militare o di intelligence statunitense? E che oggi siano stati completamente colti di sorpresa da qualcosa di cui non sono mai stati “informati”?
C’è una guerra in corso fuori dall’Ucraina. Una guerra all’interno della burocrazia di Washington, nel complesso militare-industriale e nei servizi segreti degli Stati Uniti, E una guerra tra gli Stati Uniti, l’Unione Europea e alcune parti della NATO, che si sta sviluppando in molteplici modi. Da considerare che l’Unione Europea è alla ricerca di un modo per salvarsi, pertanto tenta di costringe gli Stati Uniti a rientrare in Ucraina (un modo per le élite di uscire). Allora tutto ha più senso.
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