Perché gli ebrei fanno continuamente del vittimismo? Soprattutto in Occidente c'è una forte sensibilizzazione dell'opinione pubblica sull'antisemitismo, eppure, non appena si è in disaccordo, loro tirano in ballo l'antisemitismo. Perché?
L'ambasciatore Romano, saggista e scrittore, per me uomo molto preparato e intelligente (ora si vede poco per l'età), scrisse un saggio che ovviamente fece arrabbiare gli Ebrei. In sostanza diceva che, con la Giornata della Memoria, tutti gli anni le comunità cristiane devono chiedere scusa agli Ebrei per l'olocausto.
Loro hanno perfettamente ragione di ricordare, ma io certamente non mi sento colpevole, né devo chiedere scusa. Mio padre e mia madre, durante la guerra, nascosero una Ebrea, rischiando, e salvandole la vita.
Purtroppo nei campi dì concentramento sono morti zingari, omosessuali, Testimoni di Geova, militanti anti nazisti.
Vero che gli Ebrei hanno avuto più perdite, ma sarebbe giusto ricordare anche gli altri.
Questo vittimismo, che si ripete ogni anno, mi lascia perplesso.
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