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  IL TACCUINO DI MARIO  
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Pagare per farsi offendere e per ricever danno. Talvolta accade.

Gli Ordini Professionali sono sempre stati quanto di più corporativo fosse possibile immaginare. Un Ordine Professionale fa (o dovrebbe fare) sempre quadrato per la difesa - ad oltranza - dei propri iscritti.
Ho usato "dovrebbe" perché, nel tempo, sono diventate arcinote due eccezioni, entrambe in campo medico sanitario.
In Germania, sotto il Nazismo, e in Italia, sotto il Fascismo, gli Ordini Professionali avallarono i diktat dei due regimi.
In Germania Josef Mengele si ... "distinse" per le "sperimentazioni" su NON consenzienti.
In Italia, illustri cattedratici, accademici, "baroni" gareggiarono a lungo tra di loro per argomentare sulla superiorità di una razza rispetto alle altre razze.
E siamo ai nostri giorni.
Spero sia una FAKE NEWS, ma pare che un Ordine Professionale, pagato dai propri iscritti, abbia in pieno avallato i diktat di un regime.
Ne consegue che:
1 - tutti gli operatori sanitari debbono partecipare - obbligatoriamente - ad una sperimentazione;
2 - tutti gli operatori sanitari, che non prendono parte alla sperimentazione, per ciò stesso sono manifestamente, istantaneamente, indiscutibilmente, dotati di cognizioni e capacità cognitive inferiori allo standard necessario.
Se fosse una esigua minoranza, potrebbe esserci un qualche fondamento.
Ma quando il dissenso raggiungere percentuali assai elevate ?
La minoranza, non esigua, dovrebbe organizzarsi diversamente, smettendo immediatamente di versare un obolo ad una corporazione inutile.
Ma anche la maggioranza degli appartenenti alla corporazione farebbe bene a porsi degli interrogativi. La "ruota gira" e anche per la maggioranza potrebbe presto accadere che una corporazione, con le sopra descritte caratteristiche, riservi amare sorprese e colossali delusioni.


di Mario Paganini
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