Articolo Nr.656
del 09/02/2023
Borgonovo le canta a Benigni e Ferragni. Dov’erano le menate sui diritti quando servivano davvero?

Sanremo è iniziato con il discorso che ogni anno viene proposto dallo stesso personaggio: Roberto Benigni. Infatti l’attore ha deciso di presentarsi con un discorso sulla Costituzione, affermando l’importanza di celebrarla e rispettarla. Materiale da repertorio. “Non so quanto possa essere credibile tutto questo da uno che fino a pochi anni fa voleva cambiarla la costituzione“, dice Francesco Borgonovo. “È un discorso che ovviamente è piaciuto ai giornali che l’hanno celebrato: “Benigni canta a Mattarella la Costituzione antifascista“, scrive la Repubblica. Mi viene però da domandarmi il senso di tutto questo: abbiamo prima passato tre anni e mezzo dove tutti i diritti fondamentali dell’uomo sono stati calpestati e poi mi vengono a parlare di fascismo, di Costituzione antifascista. Sono stati tutto questo tempo a invocare censura e divieti nei confronti di chi voleva avere la libertà di decidere cosa fare con il proprio corpo. Come se non fosse accaduto niente negli ultimi anni, adesso si ritrovano tutti a gongolarsi in questi monologhi che riguardano solamente cose false“.

FONTE: https://www.radioradio.it/2023/02/borgonovo-le-canta-a-benigni-e-ferragni-%E2%96%B7-doverano-le-menate-sui-diritti-quando-servivano-davvero/
Fai click su questa scritta per il video di Francesco Borgonovo, Vice direttore del quotidiano LA VERITA'.


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