Articolo Nr.259
del 10/08/2019
Sembra una barzelletta, invece ...

L'infermiere entra trafelato con un carrello. Mentre inizia a trasferire velocemente quanto nel carrello ad un piccolo mobile, dice: "Dottoressa, dopo questo paziente abbiamo un extra comunitario. Lo hanno scaricato qui i suoi compatrioti, e sono ripartiti. Lui parla solamente inglese"
Lei, pacata, gli domanda: "Abbiamo un mediatore culturale ?"
Risponde l'infermiere: "Assolutamente, no ! Pensavo che, dopo dodici anni di studi, lei fosse in grato di..."
Colta la punzecchiatura, la dottoressa replica: "Anch'io pensavo che tu, che da anni fai le ferie all'estero, fossi in grado di intendere e di farti intendere."
Con tono accomodante l'infermiere allora aggiunge: "Cerco tra le O.S. Mi hanno anche detto di una marocchina, addetta alle pulizie; pare parli italiano, francese ed inglese. E capisce pure il dialetto Romagnolo!"
Naturalmente non è un invito ad accrescere gli anni di scolarizzazione per i medici.
E neppure a svolgere indagini sui luoghi frequentati dagli infermieri durante le loro ferie.
Semplicemente un esempio dell'italica capacità di arrangiarsi.
E dello Stellone (fortuna) che veglia su di noi e che ci consente di uscire dignitosamente da qualsiasi situazione.


di Mario Paganini